Un’ idea, un piccolo progetto, qualcosa insomma con cui misurarti. In questo caso solo un blog, un diario dei frammenti, senza pretese artistico – letterarie; una goccia d’inchiostro nell’oceano di Internet. Così per il nome ho pensato a qualcosa di piccolo, come un cane, tuttavia, un cane speciale.
Il cane di Tobia è una figura di secondo piano, una comparsa in un antico testo biblico, che rappresenta simbolicamente un atteggiamento, uno stile.
Vagabondo, felice e fiducioso.
Ecco, mi piace pensare che attraverso il blog potrò vagabondare felice e fiducioso, e in maniera semplice, come un cane, condividere un tratto di strada con quanti avrò il piacere di incrociare.
Le vie di mezzo, spesso sono quelle giuste
Salutoni
Eloi
“Se tendi la corda oltremisura si spezzerà, se la tendi troppo poco non suonerà”. Ma credo che tu questo lo sappia bene. Grazie per i commenti. Massimo