Hai messo a dimora una ghianda Ne hai protetto il fusto con un tutore Strappato i convolvoli asfissianti. Dato acqua nella calda stagione, Potato i rami per farla crescere Stagione dopo stagione Anno dopo anno. E’ diventata una quercia Alta, maestosa e frondosa. La più bella del campo Orgoglio per il villaggio. Una tempesta, Uno scricchiolio È bastato poco per confondere Un ramo spezzato Con lo svellimento delle radici. E così il coltivatore E’ diventato l’abbattitore E il custode un intruso.
Punti di svista
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2 risposte a “Punti di svista”
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..anche dendrosofo……
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…con tanto di radici!
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